Pagine di luce

Sabato mattina, sveglia con calma, poca luce e cielo grigio. 8.30, interno giorno, il caffè esce dalla moka, sguardo ancora addormentato.

Cellulare accesso, notifica mail e le parole magiche che aspettavo risvegliano i pensieri tutti insieme….

“Il tuo libro è pronto per essere ritirato”.

È arrivato proprio il giorno del solstizio d’autunno il libro che avevo voglia di leggere.

Emme Edizioni

Già pregusto il piacere di sfogliare in tutta calma nel giorno più bello della settimana nel giorno più bello dell’anno (per me) un albo illustrato che ha la magia di regalare la luce dell’autunno come fossimo davvero immersi in quel bosco.

La piccola Oca non trova il suo posto nel mondo con l’arrivo dell’autunno, si guarda intorno, il paesaggio cambia e tutti sanno esattamente cosa fare. Ma lei no, c’e qualcosa che deve fare ma non sa cosa…

“Il sole dorato continua a brillare ma l’oca non ha voglia di giocare, si sente nel cuore una malinconia e non riesce proprio a cacciarla via. Le sembra di avere qualcosa da fare. Ma cosa? Se lo deve ricordare! “

Ho sempre pensato che l’autunno esista proprio per permetterci di capire come affrontare il buio che arriverà con l’inverno, per darci il tempo di ricordare cosa dobbiamo fare e come farlo, con quali risorse e quali desideri.

Sono andata in biblioteca all’apertura, ho ritirato felice il mio libro e con tutta la pace possibile nella mia testa, ho sfogliato le pagine di luce immersa nell’Autunno della Piccola Oca.

E poi? Ho trovato il mio posto nel mondo? Per oggi ancora no…devo correre a fare la spesa! Ma la Piccola Oca mi farà compagnia.

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